z

Significato di z.

sostantivo femminile o maschile
  1. Ventunesima e ultima lettera dell'alfabeto italiano. Dopo essere stata eliminata dall'alfabeto latino arcaico, fu reintrodotta nel sec. I a.C. per indicare la consonante fricativa dentale sonora sempre più frequente nei grecismi, e messa perciò all'ultimo posto; ma nell'uso moderno, il valore di consonante fricativa dentale sonora è stato sostituito da quello di affricata dentale sorda (per es. in zio ) o sonora (per es. in zero ); per il valore di consonante doppia tipico delle affricate, richiede gli articoli lo e gli quando è iniziale ( lo zio, gli zii ; lo zero, gli zeri ) e all'interno della parola è sempre doppia ( zazzera, mazzo, mezzo ), con l'eccezione di alcuni grecismi o forestierismi (come rizoma, nazismo ) e della posizione davanti a i + vocale ( azione, abbazia, daziere ), a meno che non si tratti di derivati da parole con doppia z (come pazzia da ‘pazzo’, corazziere da ‘corazza’, ecc.).
  2. In fisica, Z indica spesso l'impedenza o il numero atomico.

Informazioni su z.

Rottura di sillaba di z in sillabe

z

  • Consiste di 1 sillabe e 1 lettere.
  • z è una parola monosillabico, poiché ha sillaba singola.

Parole che fanno rima con z.

Bionaz, raz, Graz, Champdepraz, fez, suarez, Brez, Suez, Ghz, Leibniz, quiz, telequiz, selz, sbrinz, kolchoz, sovchoz, Cloz, Perloz, blitz, Auschwitz, seltz, hertz, megahertz, chilohertz, kibbutz, vaduz, Sfruz, jazz

Cerchi altre rime per z? Prova il nostro cercatore di rime.