valanga

1. Massa di neve che, staccatasi dall'alto di un pendio e rotolando verso il basso, assume dimensioni sempre maggiori trascinando e sommergendo quanto incontra lungo il percorso: la formazione, la caduta di una v.; case abbattute, alpinisti travolti dalla v.
2. Quantità stragrande, ammasso ( era seduto al suo tavolo sepolto sotto una v. di pratiche da sbrigare ), spesso associata a un'idea di impeto, di movimento travolgente ( lo investì con una v. di insulti ; valanghe di turisti si rovesciano d'estate su quelle spiagge ).
3. Nel gioco del calcio: uscita a valanga, azione impetuosa e coraggiosa del portiere che si butta a corpo morto sui piedi dell'avversario lanciato, palla al piede, verso la rete.
4. In fisica: scarica a valanga, quella che si instaura in un isolante sottoposto a un campo elettrico molto intenso, tale che i portatori di carica raggiungono energie cinetiche elevate ionizzando per urto le molecole circostanti così da creare una intensa corrente di scarica.

Metatesi di lavanca, der. del lat. labina •1803.