uscio
Significato di uscio.
sostantivo maschile
Porta, per lo più con riferimento all'ambito domestico o a locali di modesta apparenza: l'u. di casa; l'u. della bottega; l'u. di cucina; u. a vetri, a un battente, a due battenti; accostare, serrare, sbattere l'u; farsi sull'u, affacciarvisi (L'artigiano a mirar l'umido cielo, Con l'opra in man, cantando, Fassi in su l'uscio, Leopardi); prov. il peggio passo è quello dell'u., il momento più grave è quello del distacco, e il più difficile quello in cui si deve prendere una risoluzione.
Lat. tardo ustium, variante di ostium ‘porta, entrata'.
Informazioni su uscio.
- È un nome.
- È una parola maschile.
- Lingue in cui uscio è usato:
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Rottura di sillaba di uscio in sillabe
uscio
- Consiste di 1 sillabe e 5 lettere.
- uscio è una parola monosillabico, poiché ha sillaba singola.
Traduzione di uscio
Anagrammi di uscio
Parole che fanno rima con uscio.
Altopascio, balascio, Calascio, cascio, catafascio, Chiascio, curbascio, malgascio, ciuvascio, manrovescio, sghimbescio, sovescio, rovescio, biscio, derviscio, Mogadiscio, liscio, conscio, inconscio, inscio, preconscio, subconscio, camoscio, coscio, floscio, moscio, soccoscio, sottocoscio, stoscio, tracoscio, roscio, guscio, lomuscio, tirabuscio, struscio