trapassato

1. Tempo del verbo che indica un'azione passata compiuta anteriormente ad altra azione passata: distinto in t. prossimo, se l'azione anteriore appare fornita di durata nel tempo ( era stanco perché aveva lavorato troppo ), e in t. remoto se l'azione anteriore è vista solo come un punto ( dopo che fu giunto alla meta, si riposò ).
2. I defunti.

P. pass. sost. di trapassare •1891.

1. Passare da parte a parte, spec. con un'arma da punta; trafiggere (anche + a, con ).

   la lancia trapassò lo scudo

   lo trapassò con un dardo

   gli trapassò un polmone con un colpo di coltello

2. Attraversare.

   E pronti sono a trapassar lo rio

3. Oltrepassare.

   ciò trapassa le mie competenze

4. Trascorrere un dato periodo di tempo.

   Canti, e così trapassi Dell'anno e di tua vita il più bel fiore

5. Omettere, tralasciare.

   Onde più cose ne la mente scritte Vo trapassando, e sol d'alcune parlo

1. Morire, decedere.

   è trapassato serenamente

2. Passare in eredità (spec. + da, a ).

   la casa è trapassata dal padre ai figli

Der. di passare, col pref. tra- •sec. XIII.