superconduttività

sostantivo femminile

Proprietà di alcuni materiali, in particolare di alcuni elementi metallici, composti e leghe, di presentare una brusca diminuzione della resistività (praticamente fino a zero), quando la temperatura scende al disotto di un valore critico ( temperatura critica di s. o di superconduzione ) variabile da sostanza a sostanza, dell'ordine di pochi gradi sopra lo zero assoluto; in una sostanza in tali condizioni, essendo trascurabili i fenomeni dissipativi, la corrente continua a circolare con intensità costante anche se si interrompe la causa che l'ha prodotta; la superconduttività è utilizzata soprattutto per generare campi magnetici intensi, ed è stata osservata a temperature critiche elevate (fino a 135 K per alcuni composti del mercurio).

Der. di conduttività, col pref. super- •1960.