sfondato

1. Privo di fondo, o con il fondo rotto: una cassa s.; scarpe s., con i buchi nelle suole.
2. Senza fondo, senza limiti.
3. Di persona, insaziabile, ingordo.

   quel ragazzo è s., si è mangiato da solo tutta la torta!

P. pass. di sfondare •sec. XVI.

1. Sistema di pittura prospettica che simula l'aprirsi di un vano oltre la parete.

   decorazione a s.

2. Sfondo, incassatura di una volta o di una parete.

Der. di sfondare •sec. XVIII.

1. Rompere un oggetto facendone cedere il fondo, per un peso eccessivo, un colpo o una forza capace di perforazione.

   s. un cesto

   il peso dei libri ha sfondato la borsa

2. Logorare un oggetto fino a romperlo o a deformarlo.

   s. le scarpe a forza di calzarle

3. Far cedere una costruzione o un elemento di chiusura e riparo colpendolo violentemente, abbattere.

   s. la porta

   s. un muro

   un sasso ha sfondato la finestra

4. Superare, oltrepassare un limite previsto.

   s. il tetto massimo di spesa

   s. la soglia di indebitamento

5. Nel linguaggio militare, aprirsi un varco spezzando lo schieramento avversario.

   s. le linee nemiche

   le truppe non riescono a s.

6. Di un dipinto, ecc., dare l'illusione di una profondità oltre la superficie reale, per effetto della prospettiva.

   un affresco che sfonda il soffitto

1. Di vie di comunicazione, sboccare.

   dove sfonda questo sentiero?

2. Avere successo in un'attività o in una professione, affermarsi, emergere.

   dopo anni di gavetta è riuscito a s.

   non sfonderà mai come attrice

1. Cedere, rompersi nel fondo.

   il sacco si è sfondato per il peso

Lat. tardo (e)xfundare, der. di fundus ‘fondo’, con ex- sottrattivo •sec. XIV.