scusare

1. Considerare con indulgenza una persona che ha commesso un errore, una mancanza o una colpa; discolpare, perdonare (anche + per o per e inf.): s. un figlio, un amico; non ti scuserà mai per il tuo comportamento, per averlo tradito; anche in formule di cortesia: mi scusi, che ore sono?; scusami, non l'ho fatto apposta; scusatemi per il ritardo; mi scusi per l'intromissione (o se mi intrometto)ma..; anche assol..

   scusa se non ti ho risposto prima

2. Giustificare un errore, una colpa, una mancanza, ecc., lasciarli correre senza dare alcuna punizione a chi li ha commessi: niente può s. un simile comportamento; anche in formule di cortesia (anche + a ): scusi il disturbo; scusi il ritardo; scusa il disordine; mi scusi l'intromissione, ma..
3. Evitare qualcosa di spiacevole.

1. Addurre giustificazioni a propria discolpa, discolparsi, giustificarsi.

   è inutile che cerchi di scusarti

Lat. excusare, der. di causa ‘causa, colpa’, col pref. ex- ‘da’ •sec. XIII.