scalzare

1. Privare delle scarpe e delle calze.

   s. un bambino

2. Rimuovere la terra attorno al pedale o alle radici di una pianta per favorire l'assorbimento delle sostanze nutritive.

   s. le viti

   gli olivi

3. Togliere il materiale di appoggio o di sostegno di un muro, di un edificio, ecc. per abbatterlo o rimuoverlo.

   s. le fondamenta di una costruzione

   s. un masso

4. Rimuovere i tessuti che assicurano la stabilità di una parte anatomica.

   s. un dente

   un'unghia

5. Indebolire, compromettere la posizione morale di qualcuno con accuse infamanti.

   è riuscito a s. la sua reputazione, il suo prestigio

6. Far allontanare qualcuno da una carica o da un ufficio con intrighi abilmente dissimulati (anche + da ).

   nessuno riuscirà a scalzarlo dal suo posto

7. Circuire abilmente qualcuno per fargli dire ciò che non vorrebbe.

1. Togliersi le scarpe e le calze.

   si scalzò per camminare sulla sabbia

2. ( arc. o lett. ). Entrare nell'ordine francescano (la cui regola prescrive di tenere i piedi nudi nei sandali).

   Tanto che 'l venerabile Bernardo Si scalzò prima

Lat. excalceare, der. di calcĕus ‘scarpa’, col pref. ex- ‘da’ •sec. XIII.