ritardato

1. Che subisce o ha subìto ritardo, che avviene o si svolge in ritardo (anche + di ): notizia r.; uno spettacolo r. (di mezz'ora, di un'ora), rispetto all'ora fissata.
2. Che presenta ritardo mentale, cioè uno sviluppo psichico inferiore a quello proprio dell'età cronologica.

   un soggetto r.

   un bambino r.

3. . Chi presenta ritardo mentale.

   istituto per ritardati

P. pass. di ritardare •sec. XV.

1. (aus. avere, rar. essere con sogg. inanimato). Tardare a giungere in un luogo (anche + di ).

   ritarderò di qualche minuto

2. (aus. avere ). Compiere o concludere un'azione impiegando un certo tempo oltre quello voluto o previsto, tardare (+ a e inf.).

   ho ritardato a consegnare i moduli alla posta

1. Rendere più lento, rallentare.

   il ghiaccio ha ritardato il nostro cammino

   le truppe cercavano di r. l'avanzata nemica

2. Far giungere in ritardo ostacolando l'azione o il moto, far tardare.

   il traffico ha ritardato il bus

   mi ha ritardato un incidente sulla statale

3. Differire rispetto al termine previsto, posporre.

   r. un pagamento

   r. le nozze

   abbiamo ritardato la cena per aspettare un ospite

4. Riferito a note musicali, eseguirle rallentando il tempo.

   r. il fa diesis

5. In chimica, rallentare un processo con apposite sostanze.

   r. una reazione

Lat. retardare, der. di tardare ‘tardare’, col pref. re- .