risentito

1. Visibilmente irritato perché toccato nella propria suscettibilità o sensibilità (anche + con ).

   non capisco perché sia così r. con me

2. Che presenta un carattere molto accentuato, ben rilevato: sapore r., forte, aspro; polso r., dai battiti forti e frequenti; mento, naso r., pronunciato.

P. pass. di risentire •sec. XVI.

1. Udire di nuovo.

   ho risentito un rumore

2. Controllare un'esposizione o una recitazione a memoria riascoltandola (anche + a ).

   r. la lezione

   risenti la poesia a tuo fratello

3. Provare di nuovo una sensazione fisica o psichica: r. gioia, tristezza; r. il dolore alla spalla; + inf. o + che e ind.

   ho risentito lo stomaco borbottare

   ho risentito che la testa mi girava

4. Ricavare come conseguenza di qualcosa; trarre (anche + da ).

   il commercio inizia a r. gli effetti positivi del provvedimento

   r. giovamento dal massaggio

1. Subire le conseguenze, spec. negative, di qualcosa; soffrire (+ di ).

   le piante hanno risentito delle gelate

2. Essere influenzato da qualcosa (+ di ).

   una prosa che risente dello stile manzoniano

3. Di cibi o bevande, presentare un dato sapore o odore, per lo più sgradevole (+ di ).

   questo vino risente di muffa

1. Provare risentimento, offendersi (spec. + per, con ).

   r. con l'amico per uno scherzo di cattivo gusto

2. Riprendere i sensi.

   Io ero come quei che si risente

1. Ascoltare sé stesso, la propria voce, spec. da una registrazione.

   mi sono risentito alla radio

2. Sentirsi, comunicare di nuovo, spec. per telefono.

   ci risentiamo presto

   a risentirci

Der. di sentire, col pref. ri- •sec. XIV.