riccio

1. Di elementi filiformi (per lo più capelli) che si presentano avvolti a guisa di anello, o anche crespi od ondulati: capelli r.; animale a pelo r.; anal. : testa r.; un bambino r. (più com. ricciuto).
2. Ciocca di capelli inanellati: r. biondi, bruni; una testa piena di ricci; prov. ogni r. un capriccio, di donna volubile e capricciosa.
3. Varietà di confetti, bianchi o colorati, con superficie rugosa.
4. In botanica: riccio di dama, martagone.

Uso fig. di riccio ² •sec. XIII.

1. Nome com. dei Mammiferi Insettivori degli Erinaceidi, e part. dell’ Erinaceus europaeus, dal muso appuntito e con il dorso e i fianchi ricoperti di aculei lunghi 2-3 cm, con i quali, in caso di pericolo, si difende avvolgendosi a palla; di qui l'uso fig. del termine per indicare atteggiamento o persona schiva e ritrosa.

   chiudersi a r.

   è un r.

2. Riccio di mare, nome com. degli Echinodermi della classe degli Echinoidi, e part. del Paracentrotus lividus, assai frequente nel Mediterraneo; ha guscio munito di aculei robusti ed aguzzi di colore violetto.
3. L'involucro delle castagne, costituito da quattro brattee coperte all'esterno da fitti aculei.
4. Ordigno costituito da una grossa trave irta di punte di ferro, usato nell'antichità per ostacolare il passo all'attaccante attraverso la breccia.

Lat. ericium, der. di er eris ‘riccio’ (animale) •sec. XIII.