porcellane

1. Prodotto ceramico pregiato, ottenuto da una mescolanza di caolino, feldspati e quarzo, formato da una pasta vetrosa a grana finissima e compatta, bianca, traslucida, sonora, impermeabile, sulla quale è di solito applicato un rivestimento trasparente: statuine, isolatori di p.; oggetto modellato in porcellana, spec. se di pregio artistico.

   una collezione di p. cinesi

2. Come agg. ( invar. ): bianco porcellana, di mantello equino bianco che, per la pigmentazione nera della pelle, acquista un riflesso bluastro.

Der. di porcella, femm. di porcello, come epiteto della ‘vulva’, a sua volta associata alla ‘nicchia’ e alla ‘conchiglia’ •sec. XIV.

1. Nome com. delle piante erbacee annuali delle Portulacacee appartenenti al genere Portulaca, part. della Portulaca oleracea, comune negli incolti, con fusti rossicci, cilindrici, cavi, foglie ovate, succulente, addensate all'estremità dei rami, e fiori giallognoli.
2. Porcellana di mare, arbusto delle Chenopodiacee ( Atriplex halimus ), con foglie piccole, carnose, eduli.

Der. di porcella nel senso di ‘sesso della scrofa’, per il fatto che quest'erba veniva usata per curare i genitali femminili dopo il parto •inizio sec. XIV.