plastici

1. Di quanto può conferire una forma o un'evidenza per mezzo di un procedimento artistico o tecnico.
2. Di quanto è in relazione con l'arte plastica: una rappresentazione p. di una catena montuosa; spesso con sign. affine a ‘scultorio’, con riferimento a opera d'arte, non esclusivamente figurativa, che raggiunga notevoli effetti di rilievo: i valori p. di un quadro, di una scena; posa p., che risalta nitidamente, come una scultura.
3. In fisica (contrapposto ad elastico ), suscettibile di subire deformazioni permanenti anelastiche di notevole ampiezza, che non comportino rotture o disgregazioni.

   materiali p.

   masse

   sostanze p.

Dal lat. plastĭcus, dal gr. plastikós, der. di plássō ‘plasmo’ •sec. XVI.

1. Figurazione tridimensionale di tratti circoscritti della superficie terrestre, a scopo dimostrativo o didattico.
2. In architettura, modello in scala ridotta, riproducente uno o più edifici o anche un quartiere o un intero agglomerato urbano.

Sostant. dell'agg. plastico ¹ •1898.

1. Miscuglio di sostanze esplosive plasmabili, usato spec. nella confezione di bombe.

   bombe

   esplosivo al p.

Uso assol. di esplosivo al plastico, sul modello del fr. plastic •1958.