parlare

1. Discorso (in quanto espressione o comunicazione verbale).
2. Modo di parlare, con riguardo alla pronuncia, all'intonazione, all'impronta stilistica o ambientale; parlata: un p. lento, mellifluo, elegante, volgare; il p. fiorentino.

Sostant. del verbo parlare ² •inizio sec. XII.

1. Emettere suoni appartenenti a un sistema linguistico, articolare parole.

   gli animali non parlano

   il bambino comincia già a p.

   non potevo p. per l'emozione

2. Comunicare con modalità differenti dall'uso della parola, esprimersi (spec. + a, con ).

   p. a gesti

   a segni

   con gli occhi

3. Dire la propria opinione, pronunciarsi.

   tocca a te p.

4. Intrattenere una conversazione, conversare (anche + con ).

   siamo rimasti a p. per ore

   stavo parlando al telefono con tua madre

5. Avere un rapporto di amicizia, di rispetto o d'intimità (+ con ).

   parla con le persone più influenti del paese

   non parla più con sua moglie dai tempi del divorzio

6. Discutere di un argomento, discorrere (+ di, anche + con ): p. di teologia, di musica; p. di calcio con gli amici; p. del più e del meno; parliamo d'altro, cambiamo discorso.
7. Rivolgere a un uditorio un discorso, una lezione, ecc. (+ a, in, anche + di ): il Papa parlerà ai fedeli; p. alla classe di Leopardi; p. alla radio, alla televisione; p. a un congresso; p. in pubblico, in piazza, in assemblea.
8. Mettere al corrente qualcuno di un fatto o di una condizione, informare (+ a, spec. + di ): ho parlato a tuo padre del nostro progetto; ne parlerò al principale; non me ne p., con riferimento a un argomento che si vuole evitare perché sgradito.
9. Manifestare l'intenzione di fare qualcosa (+ di, anche + inf.): parlano sempre di matrimonio; parla di comprare un'auto nuova; non se ne parla neanche!, è una cosa che non si può o non si deve fare.
10. Farsi portavoce di qualcuno (+ per o a nome di ): per l'associazione ha parlato il segretario; parlo a nome del sindacato; parla per te, non mi attribuire il tuo pensiero.
11. Rivelare segreti o informazioni riservate, spec. sotto interrogatorio.

    il prigioniero, pur sottoposto a tortura, non parlò

12. Di soggetti inanimati, essere dotato di eccezionale forza espressiva: un ritratto che parla; i suoi occhi parlano; far p. il violino, suonarlo con grande espressività.

1. Riferito a una lingua, essere capace di usarla, conoscerla.

   p. inglese

   p. tre lingue

   parla un tedesco perfetto

2. Dire.

   El si fuggì che non parlò più verbo

1. Dirsi delle parole, dialogare.

   si parlarono a lungo senza giungere a un accordo

2. Avere buoni rapporti.

   non si parlano più da anni

Lat. volg. *parabolare, der. di parabŏla ‘parabola’ •prima metà sec. XIII .