parare

1. Fermare o deviare; stoppare, bloccare.

   p. i pugni dell'avversario

   p. un calcio

   un fendente

2. Riuscire a fronteggiare, contrastare.

   p. le critiche

   le accuse

3. Proteggere, difendere (anche + da, con ): p. qualcuno dai colpi di un aggressore; p. gli occhi con occhiali da sole; + a.

   p. la testa al bambino

   pararsi la faccia con le mani

4. In numerosi sport (calcio, hockey, pallanuoto, ecc.), bloccare, deviare o respingere un tiro avversario, detto per lo più del portiere (anche + con ): p. un rigore, una punizione; anche assol..

   p. bene

   male

5. Impedire frapponendosi come ostacolo, intralciare (anche + a ).

   un palazzo ci para la vista

6. Ornare con paramenti, drappi, addobbi; addobbare (anche + a ).

   p. la chiesa a lutto

   p. a festa la città

7. Mettere avanti, spec. per chiedere qualcosa; porgere.

   p. la mano per chiedere l'elemosina

   p. il piatto

8. Di persona o animale, tenere fermo.

   p. un cavallo imbizzarrito

9. Riferito a mandrie o greggi, condurre al pascolo.

   p. le pecore al poggio

   è sui monti a p.

10. Predisporre.

    p. un convito

    una festa

1. Proteggersi, ripararsi (+ da ).

   p. dal vento dietro un muricciolo

2. Disporsi in modo da impedire il passaggio a qualcuno, frapporsi (+ davanti a, dinanzi a, innanzi a ).

   una guardia gli si parò davanti

3. Vestirsi con paramenti sacri o solenni.

   il sacerdote si parava per la messa

1. nella loc. andare a parare, tendere, mirare (anche + con ).

   dove vuoi andare a p. con questi discorsi?

intransitivo pronominale

Adornarsi riccamente, addobbarsi (anche + a, di ): i comuni si erano parati a festa; Un gruppo di abitati... distesi Allo sguardo sul fianco d'un declivo Si parano di gale e di palvesi (Montale).

Lat. parare ‘preparare, allestire’ e, anche, ‘procurarsi, acquistare’ •sec. XIV.