pagato

1. Versare denaro come corrispettivo del valore di una merce, un servizio, un'obbligazione, ecc. (anche + a, con ): p. il vino; p. un tappeto mille euro; p. i debiti, la multa; p. la pigione all'affittacamere; p. un quadro con un assegno; anche tr. pronom. : mi sono pagato il viaggio con i soldi ereditati; anche assol. : dove posso p.?; p. in contanti, a rate, alla consegna, in anticipo; p. poco, molto, troppo.
2. Retribuire per una prestazione, un servizio, un bene fornito; remunerare, compensare (anche + con, per, anche + inf.): p. i propri dipendenti; ho pagato il dentista con un assegno; p. un giardiniere per il parco; anche assol. : quell'azienda paga bene, dà stipendi elevati.
3. Sostenere una spesa a vantaggio di altri, offrire (+ a ).

   p. la vacanza ai propri figli

   stasera pago io

4. Contraccambiare, ricompensare (anche + con ): ha pagato i sacrifici del padre con l'ingratitudine; Ciacco, accortosi dello 'nganno di Biondello..., propose di dovernel pagare (Boccaccio); p. della (o con la) stessa moneta.
5. Subire le conseguenze dannose di azioni malvagie o di errori, scontare; nella forma pagarla (anche + a ): gli errori si pagano; me la pagherai; mi ha tradito e gliela farò p.; anche assol. (anche + con, per, anche + inf.): p. di persona per le proprie colpe; pagherai con la vita per avermi offeso; prov. chi rompe paga, chi fa un danno deve porvi rimedio.
6. Recare utilità, giovare.

   il delitto non paga

1. Trattenere per sé una somma di denaro come compenso.

   pàgati con i soldi dell'incasso

Lat. pacare ‘quietare’, der. di pax pacis ‘pace'.