oliva

1. Il frutto a drupa dell'olivo, di forma ovale e lungo 1-3 cm, verde se immaturo, violaceo o nero a maturità, dalla cui frantumazione si ottiene l'olio; ha l'epicarpo liscio, il mesocarpo verdastro, carnoso, oleaginoso, l'endocarpo legnoso ( nòcciolo ), contenente un solo seme ad albume oleoso: la raccolta delle o.; brucare, bacchiare le o.; portare le o. al frantoio; opportunamente trattato o conservato, viene anche utilizzato in diverse preparazioni culinarie, come ingrediente di antipasti e di aperitivi: olive in salamoia; o. seccate in forno; germano in umido con le o.; un martini con l'o.
2. In architettura, ciascuno dei grani oblunghi, disposti in successione interrotta o alternati con più minuti elementi, in genere sferici, che si intagliano negli astragali e nelle bacchette.
3. Come agg. ( invar. ): verde oliva, il tono verde caratteristico del frutto non ancora giunto a maturazione.

Lat. oliva, dal gr. elaía, di origine preindeuropea •sec. XIII.