occupato

1. Di luogo o mezzo, che è stato già impegnato o riservato da altri; non libero, non disponibile: le camere dell'albergo sono tutte o.; scusi, è o. questo posto?; acquistare un appartamento o.; il telefono è sempre o.
2. Di persona, assorbito da doveri che escludono o limitano interruzioni o distrazioni; impegnato, indaffarato.

   il direttore è o., non può riceverla

   i figli la tengono occupata tutto il giorno

   oggi sono molto o.

3. In possesso del nemico.

   i territori o.

4. . Persona che ha un'occupazione, un lavoro regolare (contrapposto a disoccupato ).

   diminuisce il numero degli o.

P. pass. di occupare •sec. XIV.

1. Prendere possesso di un luogo imponendovi la propria presenza legittimamente o meno.

   qui non è concesso o. il suolo pubblico

   la scuola è stata occupata dagli studenti

2. Riservare per sé.

   o. un tavolo al ristorante

3. Esercitare un ufficio, ricoprire un ruolo o una carica.

   o. una cattedra universitaria

   o. un posto di grande responsabilità

4. Dare lavoro a qualcuno, impiegare (anche + in ).

   il padre è riuscito a occuparlo in una banca

5. Riferito a un luogo o uno spazio, riempirlo.

   il letto occupa quasi tutta la stanza

6. Impiegare il tempo, trascorrere (anche + con ).

   occupa i pomeriggi con lo studio e lo sport

7. Tenere impegnato, impegnare.

   il lavoro mi occupa fino a tardi

1. Dedicarsi a qualcosa come attività produttiva e redditizia, lavorare in un dato settore (+ di ).

   o. di compravendita d'immobili

2. Prendersi cura di qualcuno o di qualcosa (+ di ).

   deve o. della madre malata

   mi occuperò io della faccenda

1. Ottenere un posto di lavoro, trovare un impiego (anche + in ).

   o. in un ministero

Dal lat. occupare, der. di capĕre ‘prendere’, col pref. ob- con valore intensivo •sec. XIII.