mosaico

aggettivo

Relativo al personaggio biblico Mosè.

1. Tecnica decorativa basata sull'impiego di piccoli frammenti colorati ( tessere ) di materiali vari (vetro, marmo, smalto, pietre dure, ecc.), giustapposti e applicati su una superficie con un cemento o con un mastice, usata fin dall'antichità per realizzare pavimenti, pareti, o singoli elementi (balaustre, colonnine, ecc.).

   i m. del mausoleo di Galla Placidia a Ravenna

2. In botanica, malattia prodotta da un virus a RNA che colpisce numerose piante erbacee (tabacco, patata, fava) e che si manifesta con la comparsa sulle foglie di caratteristiche chiazze e vescicole; il virus è trasmesso dagli insetti che si nutrono della pianta.
3. In genetica: mosaico genetico, organismo formato da tessuti o da cloni di cellule geneticamente diversi tra loro.

Dal lat. mediev. musaĭcum (opus) e cioè ‘(lavoro) dedicato alle Muse’ •sec. XIV.