modo
Significato di modo.
sostantivo maschile
- Aspetto dell'azione in quanto suscettibile di descrizione, classificazione, giudizio: m. di camminare, di vestire; si comporta in m. strano; per modo di diporto se n'andò alla piccola casetta di Federigo (Boccaccio); questo misero modo Tengon l'anime triste di coloro Che visser sanza infamia e sanza lodo (Dante).
- Determinazione del contegno o del comportamento, dal punto di vista sociale o anche della volontà individuale (per lo più con una sfumatura di risentimento): m. garbati, cortesi; che modi!; vuol far tutto a suo m.
- Via di attuazione garantita da una o più possibilità: in che m. pensi di arrivarci?; agire nei m. previsti dalla legge; dammi m. di raccontare tutto, momento per momento; prov. a chi vuole, non mancan modi.
- Modo di dire, parola o frase tipica d'una persona o d'un idioma; com. : è un m. di dire (o per m. di dire), per attenuare il senso di un discorso.
- Limite consigliato dalla convenienza o dall'opportunità.
si rese fuor di m. ridicolo
- In linguistica e in grammatica, categoria del verbo che definisce la “qualità” della sua azione: constata nell'indicativo, desidera nell'ottativo, considera possibile nel congiuntivo, subordina a condizione nel condizionale, impone nell'imperativo; al di fuori del verbo, una delle due categorie nelle quali si dispongono i casi della declinazione (l'altra è lo spazio; vedi caso).
- In musica, la successione di toni e semitoni disposti secondo uno speciale ordine prestabilito e formanti una serie di suoni successivi ( scala ) che si ripete uniformemente di ottava in ottava; essendo diverse le disposizioni possibili dei toni e dei semitoni, vari possono essere i modi (sette nel sistema musicale greco, otto nel canto gregoriano); nella musica moderna i modi sono soltanto due: quello maggiore (che ha il terzo grado della scala distante dalla tonica di due toni) e quello minore (che ha il terzo grado distante dalla tonica di un tono e mezzo).
- In filosofia, la qualificazione, non essenziale, che una realtà può assumere nel suo divenire, o comunque nella sua natura; Spinoza chiama modi tutte le particolari forme in cui si presenta l'infinita sostanza, in quanto inerenti ai suoi infiniti attributi, e in particolare a quelli dell'estensione e del pensiero, gli unici per noi conoscibili.
- In fisica, uno dei possibili stati dinamici di un sistema corrispondenti a particolari soluzioni delle equazioni che lo descrivono.
m. di oscillazione di una cavità risonante
Lat. modus ‘misura'.
Informazioni su modo.
- È un nome.
- È una parola maschile.
- Lingue in cui modo è usato:
(clicca sul pulsante per ascoltare la sua pronuncia)
Rottura di sillaba di modo in sillabe
mo-do
- Consiste di 2 sillabe e 4 lettere.
- modo è una parola bisillabico, poiché ha due sillabe .
Sinonimi per modo
Con il significato di atteggiamento:
atteggiamento, metodo, modalità, procedura
Traduzione di modo
- inglese: way, manner, mood, method, procedure, mode, agency, means
- francese: manière, mode, façon, moyen
- spagnolo: manera, modo, vía, método, forma, procedimiento
- tedesco: Weg, Modus
- portoghese: modo
Parole che fanno rima con modo.
oltremodo, multimodo, ammodo, Commodo, comodo, grossomodo, scomodo
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