lucerna

1. Lampada a combustibile liquido (per lo più olio minerale o vegetale), costituita essenzialmente da un recipiente in cui pescano uno o più lucignoli; molto diffusa fin dall'antichità, spesso in fogge di notevole interesse storico e artistico, oggi praticamente scomparsa dall'uso; talvolta, simbolo di eccessiva o faticosa elaborazione, spec. stilistica.

   la prosa delle “Operette”

   secondo il De Sanctis

   sente la l.

2. Sorgente di luce, in senso fisico o spirituale: la lucerna del mondo (Dante, del Sole); Irnerio fu detto “l. del diritto” ; rar. ( poet. ), occhio, sguardo.

   cadde giuso Non torcendo però le lucerne empie

3. Nei torchi a vite, apertura a forma di beccuccio di lucerna, posta sotto lo strettoio per far colare l'olio o il vino durante la spremitura.
4. In zoologia, pesce degli Uranoscopidi ( Uranoscopus scaber ), noto anche come pesce prete, lungo sino a 30 cm, con testa grossa e bocca con gli angoli rivolti in basso, talvolta munita di un'appendice filiforme con la quale adesca la preda; vive affondato nella sabbia ed è provvisto di spine velenifere.

Lat. lucerna .