isolante

1. Che serve a isolare, che presenta alta resistenza al passaggio del suono, del calore, dell'elettricità.

   nastro i.

   carta i.

   pannelli i.

2. Di sistemi linguistici nei quali la differenza fra significato e funzione non avviene all'interno delle singole parole (come per es. in italiano, in cui il sing. cane si distingue dal pl. cani solo per mezzo della desinenza), ma attraverso la giustapposizione di parole ‘semantiche’, cioè dotate di significato ma autonome e invariabili, e parole ‘asemantiche’, cioè private di significato ma dotate di funzione grammaticale; tipico esempio di lingua isolante è il cinese.
3. Materiale che impedisce in tutto o in parte il passaggio del suono, del calore, dell'elettricità.

   i. acustici

   elettrici

   termici

P. pres. di isolare •1827.

1. Separare qualcosa dall'ambiente circostante, impedendo i collegamenti o le comunicazioni.

   i. una zona contaminata

2. Rivestire un corpo o un ambiente di un materiale che impedisce il passaggio di energia elettrica o termica o di onde sonore.

   i. un cavo elettrico

   i. una stanza acusticamente

3. In chimica, ottenere allo stato puro con opportuna separazione.

   i. un alcaloide

4. In medicina, identificare l'agente patogeno di una malattia.

   i. un virus

5. Separare un elemento dal suo insieme per comodità di astrazione o di analisi (anche + da ).

   i. una parola dal contesto

riflessivo

Appartarsi dagli altri, fare vita ritirata.

Der. di isola •sec. XVI.