filato

1. Ridotto in filo mediante opportuna lavorazione.

   lana f.

2. Che si svolge senza intoppi e coerentemente, lineare, logico.

   un ragionamento f.

3. Il prodotto della filatura delle fibre tessili, costituito da un elemento filiforme con date caratteristiche di elasticità, tenacità e flessibilità.

P. pass. di filare ² •inizio sec. XIV.

1. Ridurre in filo fibre tessili con opportuna lavorazione: f. la lana, la seta; anche assol..

   f. a macchina

   a mano

2. Del baco da seta: f. il bozzolo, produrlo, farlo.
3. Lasciare colare.

   la botte fila il vino

4. Filare il perfetto amore, di due innamorati, avere una perfetta intesa sentimentale.
5. Nel linguaggio di marina, lasciare scorrere con lentezza e continuità, allentare gradualmente.

   f. un cavo

   una fune

6. In musica: f. un suono, prolungarne l'emissione variandone l'intensità.
7. Prendere in considerazione qualcuno.

   non lo filava per nulla

   non se lo fila nessuno

1. (aus. avere ). Assumere un aspetto filiforme, formare filamenti.

   il formaggio fuso fila

2. (aus. avere ). In botanica, di rami o germogli, svilupparsi in forma di esili fusti.
3. (aus. essere ). Avanzare a velocità sostenuta, correre.

   filavamo sull'autostrada a 180

   km all'ora

4. (aus. essere ). Svolgersi, avvenire, avere luogo.

   tutto fila a perfezione

   il mio viaggio è filato liscio

5. (aus. essere ). Di ragionamento, discorso, ecc., svolgersi secondo un filo logico.

   è un ragionamento che non fila per niente

6. (aus. avere ), fam. Amoreggiare, flirtare.

   è da tempo che quei due filano

7. (aus. essere ). Andare via di fretta, scappare.

   fila, altrimenti te le do di santa ragione!

   filate via!

1. Prendersi in considerazione, avere interesse l'uno per l'altro.

   una volta erano amici, ma ormai non si filano più

Dal lat. tardo filare ‘ridurre in fili’ •inizio sec. XIV.