fermato

sostantivo maschile

Persona sottoposta al fermo di polizia.

P. pass. sost. di fermare •sec. XIX.

1. Bloccare, arrestare un oggetto, un animale o un veicolo in movimento.

   ferma la palla

   f. una macchina

2. Rendere saldo o stabile, fissare: f. un chiodo; f. la porta; f. il colore, nei dipinti a olio, passarvi sopra la vernice.
3. Imprimere, infiggere nella mente (anche + in ).

   f. un'immagine nella mente

4. Frenare o arrestare con delle forze armate l'avanzata del nemico.

   le truppe hanno fermato l'esercito nemico su più fronti

5. Trattenere qualcuno facendoglisi incontro per parlare, chiedere informazioni, ecc. (anche + per o per e inf.).

   f. una ragazza per un'informazione

   mi hanno fermato per chiedermi il nome di una via

6. Rivolgere, fissare con insistenza (anche + su ).

   f. lo sguardo

   l'attenzione su qualcosa

7. Sottoporre al fermo di polizia.

   è stato fermato dai carabinieri

8. Prenotare, riservare.

   f. un taxi

   f. una camera d'albergo

9. Riferito a vivande, sottoporre a leggera e provvisoria cottura (per impedire che si guastino).
10. Confermare.

1. Arrestarsi, bloccarsi, spec. in richieste perentorie.

   ferma! Non potete lavorare qui!

2. Nella caccia, del cane, rimanere immobile dopo aver fiutato la selvaggina.

1. Cessare di muoversi, di avanzare.

   f. per riprendere fiato

2. Trattenersi, rimanere: f. in ufficio; + a e inf.

   non fermarti a parlare con gli estranei

3. Interrompersi nello svolgimento di un'azione o di un'attività.

   lavora tutto il giorno senza f. un momento

Lat. firmare ‘rendere stabile’ •prima del 1292.