eletto

1. Innalzato a qualche dignità o grado, designato a una carica o a un ufficio mediante votazione; nominato (anche + in, a ).

   i consiglieri e.

   i candidati e. in Parlamento

   al Senato

2. Nel linguaggio religioso, prediletto da Dio in quanto da Dio chiamato o destinato a una grande missione.
3. Meritevole, degno di riverenza o di ammirazione; nobile, elevato, insigne: un'anima e.; una mente e.; un e. ingegno; uomini di e. virtù.
4. In agraria, delle razze pregevoli di piante, ottenute per selezione o per incrocio.
5. . Chi è stato scelto a ricoprire una carica o un ufficio mediante votazione (anche + in, a ).

   essere il primo dei non e.

   i nuovi e. in Consiglio comunale

   alla Camera dei deputati

6. ( al pl. ). I credenti, i predestinati al Paradiso.

   molti sono i chiamati, pochi gli e.

Dal lat. electus, p. pass. di eligĕre ‘scegliere’ •sec. XIV.

1. Designare, nominare a una carica, a un ufficio, ecc. mediante votazione.

   e. i deputati

   è stato eletto presidente all'unanimità

2. Preferire (anche + di e inf.).

   moltissimi ai tempi antichi elessero di morire potendo vivere

3. Nel linguaggio burocratico, fissare, stabilire.

   e. il proprio domicilio a Roma

Dal lat. eligĕre, der. di legĕre ‘scegliere’, col pref. ex- ‘fuori’ •prima metà sec. XIII .