dittici
Significato di dittici.
sostantivo maschile
- Coppia di tavolette, di legno o d'avorio, congiunte a cerniera, le quali, spalmate internamente di cera, venivano usate nell'antichità greco-romana per scriverci sopra con lo stilo o per riprodurvi l'effigie dei consoli ( d. consolare ).
- Nel Medioevo, portaimmagini liturgico con effigiate all'interno figure di santi o recante i nomi di persone vive o defunte raccomandate alle preghiere dei fedeli.
- Opera letteraria o teatrale in due parti o atti o quadri, anche autonomi, ma fra loro complementari.
Dal gr. díptykhos ‘piegato in due’ •sec. XVIII.
Informazioni su dittici.
- È un nome.
- È una parola maschile.
- Lingue in cui dittici è usato:
(clicca sul pulsante per ascoltare la sua pronuncia)
Rottura di sillaba di dittici in sillabe
dit-ti-ci
- Consiste di 3 sillabe e 7 lettere.
- dittici è una parola trisillabo, poiché ha tre sillabe.
Parole che fanno rima con dittici.
aciatici, companatici, ectoplasmatici, focatici, giogatici, isatici, plateatici, pratici, proceleusmatici, stratatici, terratici, vedovatici, viatici, pectici, getici, giapetici, idrocinetici, palletici, parletici, critici, postcritici, sieditici, supertransatlantici, patriotici, criptoportici, offertici, sirtici, decastici, diagnostici, distici, fantastici, levistici, ortostici, plastici, pronostici, sofistici, fattici, polittici, superattici, trittici, pervenutici, vedutici
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