dissociato

1. Separato, disgiunto (anche + da ): idee d., sconnesse, aberranti; un potere d. dal consenso.
2. Reso estraneo al proprio ambiente e alla società, privato della propria identità.

   l'‘homo sapiens’ dei nostri giorni, ormai del tutto dissociato e fatto a pezzi

3. In psichiatria, che soffre di dissociazione mentale, schizofrenico.
4. Che si è staccato da un gruppo o da un'organizzazione, anche illegale, in cui aveva militato.

   brigatisti d.

5. . In psichiatria, chi soffre di dissociazione mentale, schizofrenico.
6. . La persona che, avendo commesso dei reati di natura associativa, ha dichiarato, dopo la cattura, di disapprovare i fini o le modalità dei reati stessi.

P. pass. di dissociare •prima del 1810.

1. Considerare come due cose distinte o separate, disgiungere, scindere (anche + da ).

   d. le proprie dalle altrui responsabilità

2. In chimica, scindere un composto nei vari elementi costituenti.

1. Non aderire, dichiararsi estraneo o contrario (+ da ).

   mi dissocio dalle decisioni della maggioranza

intransitivo pronominale

In chimica, subire una dissociazione.

Dal lat. dissociare, der. di socius ‘socio’, col pref. dis- ¹ •sec. XVIII.