diffuso

1. Sparso tutto intorno, distribuito uniformemente.

   luce d.

2. Dislocato in più zone di un centro abitato.

   festa d.

   spettacolo d.

3. Ampiamente esteso, comune a un gran numero di persone.

   un malessere d.

   un errore molto d.

   un'usanza assai d.

4. Largamente conosciuto, noto.

   un libro molto d.

5. Di esposizione (orale o scritta) lunga e particolareggiata.

   il volume si apre con una d. introduzione di carattere storico

6. Disperso, sparpagliato.

   [il volgo] ... adocchia e rimira scorata e confusa De’ crudi signori la turba diffusa Che fugge da’ brandi, che sosta non ha

P. pass. di diffondere •inizio sec. XIV.

1. Spargere intorno, emanare, effondere (anche + in, per, tra ): lo stereo diffondeva la musica nelle (o per le) stanze; il sole diffonde la sua luce tra le case.
2. Far conoscere a molte persone, divulgare (anche + in, tra ).

   d. il messaggio della Bibbia nel mondo

   d. notizie tendenziose tra la gente

1. Spargersi intorno, effondersi (anche + in, per, tra ).

   i rintocchi si diffondevano nell'aria

   il profumo si diffuse per tutta la casa

   si diffuse tra i monti la luce del crepuscolo

2. Affermarsi, propagarsi (anche + in, tra ).

   la droga si è diffusa notevolmente nelle scuole

   una moda che si è subito diffusa tra i giovani

3. Dilungarsi nel parlare o nello scrivere (+ in ).

   ha il difetto di d. in particolari non essenziali

4. Cospargersi (+ di ).

   cadde tramortita, e si diffuse Di gelato sudore, e i lumi chiuse

Dal lat. diffundĕre, der. di fundĕre ‘versare’, col pref. dis- ¹ •inizio sec. XIV.