deluso

1. Contrariato o avvilito per il fallimento delle proprie speranze, ingannato o frustrato nelle proprie aspettative (anche + da, di, per, in ): rimanere d.; un uomo d. dalla vita; essere d. dei risultati ottenuti; tifosi d. per la sconfitta della propria squadra; una donna d. in amore; anche fig..

   Ma io deluse a voi le palme tendo

2. Che si è rivelato vano o infondato, che non si è avverato o realizzato.

   speranze d.

3. Che rivela l'amarezza della delusione: occhi d.; le voci deluse di chi tornava alla cerca (Sbarbaro).

P. pass. di deludere •inizio sec. XV.

1. Venire meno alle aspettative, alle previsioni, alle speranze di qualcuno, suscitando disagio, amarezza, sconforto o disappunto.

   lo spettacolo ha deluso il pubblico

   il campione oggi ha deluso

2. Rendere vano, vanificare.

   d. le attese

   le speranze

3. Prendersi gioco di qualcuno.

   Questa che deludete Misera prole, o perfidi, Quanto ha di voi pur sete!

Dal lat. deludĕre ‘prendersi gioco’, der. di ludus ‘gioco’, col pref. de- •inizio sec. XIV.