dativo
Significato di dativo.
- Uno dei casi fondamentali della declinazione, che generalmente indica il termine cui fa capo il significato del verbo sia in rapporto alla nozione di ‘trasferimento’ ( dài il libro a Paolo ), sia a quella di ‘vantaggio’ o ‘svantaggio’ che l'azione espressa dal verbo implica ( sta costruendo l'ovile per le pecore ), come anche alle reazioni che può suscitare, per es. nel d. etico ( guarda un po’ cosa mi ha combinato ), sia in rapporto ai concetti di ‘appartenenza’ o ‘spettanza’ ( tocca a Osvaldo partire ).
- In chimica: legame dativo, legame di coordinazione (vedi coordinazione).
Dal lat. dativus (casus), nel senso ‘che dà’ •sec. XIV.
aggettivo
Tutore dativo, secondo l'abrogato codice civile, quello che era designato dal consiglio di famiglia, in mancanza di un tutore legittimo.
Dal lat. dativus ‘che viene dato, assegnato’ •sec. XVII.
Informazioni su dativo.
- Lingue in cui dativo è usato:
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galizianoRottura di sillaba di dativo in sillabe
da-ti-vo
- Consiste di 3 sillabe e 6 lettere.
- dativo è una parola trisillabo, poiché ha tre sillabe.
Traduzione di dativo
Parole che fanno rima con dativo.
abbreviativo, abilitativo, abitativo, ablativo, abrogativo, accelerativo, accentuativo, accorciativo, accumulativo, accusativo, adattativo, affermativo, affidativo, aggiudicativo, aggregativo, allocativo, alterativo, alternativo, amministrativo, ammirativo, ampliativo, amplificativo, annullativo, antifecondativo, antigovernativo, appellativo, applicativo, apprezzativo, approssimativo, approvativo, arativo, argomentativo, asseverativo, assicurativo, assimilativo, associativo, assortativo, attenuativo, attuativo, aumentativo, autoesplicativo, autoritativo, avalutativo, avversativo, caritativo, carminativo, causativo, cautelativo, celebrativo, coagulativo