cuocio

1. Sottoporre all'azione diretta o indiretta del fuoco o del calore delle sostanze alimentari per renderle appetibili e digeribili: c. la carne, le uova, la torta; c. in padella, in forno; c. a fuoco lento ( fig., tenere qualcuno a lungo in attesa di una notizia, risposta, ecc.); anche tr. pronom..

   mi cuocio una bella bistecca

2. Del fuoco o del calore, portare al punto di cottura richiesto.

   il fuoco troppo forte non cuoce ma brucia la carne

3. Fare innamorare.

   quella ragazza lo ha cotto a dovere

4. Inaridire, seccare.

   il calore aveva cotto la terra

1. Essere sottoposto al calore o al fuoco per la cottura.

   la carne deve c. a fuoco lento

2. Fremere, agitarsi, indispettirsi (anche + da, in, per ).

   c. dall'ira

   c. nell'invidia

   sta cuocendo per la figuraccia

3. Dispiacere, seccare (anche + a ).

   mi cuoce vedere che tutti lo maltrattano

1. Raggiungere la cottura con l'esposizione al calore, diventare cotto.

   la bistecca si sta cuocendo

2. Scottarsi, bruciarsi per eccessiva esposizione ai raggi solari.
3. Provare dispetto, tormentarsi, crucciarsi (+ da, in, per ): c. dalla (o nella) rabbia; è là che si cuoce per l'insuccesso.

Dal lat. tardo cocĕre, class. coquĕre •metà sec. XIII .