cortina

sostantivo femminile

Tripode a foggia di caldaia, donde si credeva che Apollo Delfico emanasse i suoi responsi; estens., il velo sacro nei templi pagani dietro al quale dava i suoi responsi l'oracolo.

Lat. cortina ‘caldaia’ •sec. XIV.

1. Tendaggio destinato a isolare l'interno di una stanza o parte di essa dall'ambiente circostante (spec. come parte integrante del letto a baldacchino o dell'alcova).
2. Qualsiasi corpo opaco, di maggiore o minore consistenza, che nasconda alla vista determinati oggetti o superfici; strato, cappa, mantello: una c. di nebbia (talvolta provocata artificialmente per occultare obiettivi militari).
3. Tratto di cinta muraria compreso fra due torri o bastioni successivi.
4. Muratura di laterizio costituente le due facce (esterna e interna) dei muri (detti appunto a cortina ).
5. Il territorio adiacente alla città (termine tuttora vivo in alcuni toponimi; per es. C. d'Ampezzo ).

Lat. cortina, in origine ‘tripode di Apollo’ e velo che nascondeva il sacerdote, passato nel lat. tardo al sign. di ‘tenda’ •sec. XIV.