coordinato

1. Che procede o funziona secondo un ordine prestabilito, che è collegato e organizzato in modo da raggiungere un medesimo scopo: azioni c.; meccanismi c.; movimenti ben c.; programmi c. di ricerca.
2. Abbinato in modo armonioso, armonizzato (anche + a, con ).

   stoffe a colori c.

   una camicetta c. alla gonna

   carta da parati c. con la tappezzeria dell'arredamento

3. In sintassi, di frasi collegate mediante la coordinazione.

   proposizioni c.

4. In chimica, di molecola, atomo o ione legato a uno ione centrale tramite un legame di coordinazione.
5. In geometria: sistema coordinato, sistema di coordinate di riferimento.
6. Insieme di capi di abbigliamento e accessori o anche di tessuti o oggetti di arredamento, in qualche modo diversi per colore, fantasia o materiale, e tuttavia prodotti per stare insieme.

   un c. di asciugamani

   un c. di alta fedeltà

P. pass. di coordinare •sec. XVI.

1. Organizzare vari elementi assegnando a ciascuno funzioni e compiti nel modo più idoneo al conseguimento di un fine.

   c. un gruppo di ricercatori

   c. gli sforzi per raggiungere un obiettivo

2. Abbinare, accostare in modo armonioso (anche + con, a ): c. il colore della cravatta con (o a) quello della giacca.
3. Collegare secondo un rapporto di coordinazione sintattica (anche + con, a ): c. due proposizioni; c. una proposizione con (o a) un'altra.
4. In chimica, di atomo o ione metallico centrale, legare attorno a sé altre specie ioniche o molecolari in un composto di coordinazione.

1. Accordarsi con altri predisponendo un piano d'azione coerente, agire in sintonia (+ con ): l'agente deve c. con la sede operativa; come rifl. recipr..

   le forze dell'ordine devono c.

   fra loro

2. Bilanciare i movimenti o le posture del corpo in modo armonioso o efficace.

   il tiro non è riuscito perché il giocatore non si è coordinato bene

3. Di parti del corpo, muoversi in modo armonioso, composto.

Dal lat. mediev. coordinare, der. di coordinatio -onis ‘coordinazione’ •sec. XVIII.