convenire

1. (aus. essere ). Radunarsi in un luogo provenendo da diverse parti, riunirsi (+ da, se si indica la provenienza, o + a, in, se si indica la meta).

   i volontari convenivano da ogni zona d'Italia

   sono convenuti a Roma i delegati al congresso

   studiosi di tutto il mondo sono convenuti in città per il convegno

2. (aus. avere ). Essere d'accordo con altri, concordare (+ su, anche + con ): convengo con te sulla necessità del provvedimento; + che e ind. o + di e inf.

   converrai che non potevo agire altrimenti

   converrai con me di essere stato troppo insistente

3. (aus. avere ). Stabilire di comune accordo (+ di e inf.).

   convennero di incontrarsi il giorno dopo alle 10

4. (aus. essere ). Essere adeguato, spec. con riguardo alla morale, al decoro, alla buona educazione (+ a ).

   quel vestito non conveniva all'occasione

5. (aus. essere ). Tornare utile, vantaggioso, opportuno (+ a ): l'affare è convenuto a tutti; con prop. soggettiva + inf. o + che e cong.

   mi è convenuto accettare

   a te conviene che la situazione si chiarisca

6. (aus. essere ). Con uso impers., essere opportuno, necessario (con prop. soggettiva + inf. o + che e cong.).

   conviene aspettare

   conviene che tu te ne vada

1. Stabilire, concordare, fissare.

   c. la data della conferenza

2. Nel linguaggio giuridico, convocare, citare: c. qualcuno in giudizio, davanti ai giudici, intentare contro di lui un'azione giudiziaria.

1. Essere appropriato, adattarsi (+ a ).

   un clima che non si conviene a questo genere di piante

Lat. convenire ‘riunirsi, concordare’, der. di venire ‘venire’, col pref. con- .