connesso

1. Solidalmente unito nelle sue parti strutturali.

   un impiantito mal c.

2. Strettamente congiunto o collegato (sul piano ideale o logico); intimamente unito, interdipendente (anche + con, a ): fatti c. tra loro; studiare le questioni c. con (o a) un dato argomento.
3. Ciò che si trova in rapporto d'interdipendenza materiale o ideale con altra cosa.

Dal lat. connexus, p. pass. di connectĕre ‘congiungere, annodare’ •sec. XIV.

1. Mettere in contatto, congiungere, unire (anche + a, con ): c. un circuito a (o con) un generatore elettrico.
2. Mettere in stretta relazione, ricollegare (anche + a, con ): c. idee, fatti; c. un avvenimento ai (o con i) suoi prodromi.
3. Riuscire a costruire un discorso sensato o a ordinare i pensieri.

   ho bevuto troppo, non riesco più a c.

4. Intrecciare, intessere.

   nella corona io ti connetta La foglia della quercia con la spica

1. Congiungersi, collegarsi (anche + a, con ): il sistema non riesce più a c. al (o col) generatore; anche rifl. recipr..

   tutte le parti si connettono a meraviglia

2. Essere in rapporto, in relazione (+ a, con ): queste indagini si connettono alle (o con le) rivelazioni dei pentiti.
3. In grammatica, riferirsi sintatticamente (+ a, con ): il predicato si connette al (o col) soggetto.

Dal lat. connectĕre, der. di nectĕre ‘intrecciare, congiungere’, col pref. con- •sec. XV.