cimice

1. Nome com. degli Insetti Cimicidi, e part. del Cimex lectularius, vivente nel legno e nei materassi dei letti, notturno e lucifugo; ha corpo appiattito di color bruno-chiaro o rossiccio che, schiacciato, emana un odore ripugnante; si nutre del sangue dell'uomo e può trasmettere gravi malattie, come la peste e il tifo.
2. Puntina da disegno a testa larga e gambo corto (dall'uso di premere col pollice sulla testa per fissarla, come a voler schiacciare una cimice).
3. Radiotrasmittente elettronica miniaturizzata, celata ad arte in ambiente chiuso a scopo di spionaggio.
4. Il distintivo degli iscritti al partito fascista (che fino al 1926 fu di forma ovoidale).

Lat. cimĭcem •prima metà sec. XIV .