c
Significato di c.
sostantivo femminile o maschile
- Terza lettera dell'alfabeto italiano, risalente al gamma dell'alfabeto calcidese (greco-occidentale) valido in origine solo per il suono g, ambivalente nel latino antico per g e k, dal latino classico in poi valido solo per la consonante occlusiva velare sorda, il cosiddetto c duro. In italiano ha tre valori: consonante occlusiva velare sorda nei gruppi ca, co, cu, davanti a consonante e in posizione finale (per es. clic ); consonante affricata palatale sorda nei gruppi ce, ci ; consonante fricativa palatale sorda nei gruppi sce, sci, per suo mezzo differenziati da se, si.
- In biochimica: vitamina C, l'acido ascorbico, presente soprattutto nella frutta e nella verdura fresca; svolge molteplici azioni biologiche nell'organismo umano, fra cui quella protettiva dei piccoli vasi.
Informazioni su c.
- È un nome.
- Lingue in cui c è usato:
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Rottura di sillaba di c in sillabe
c
- Consiste di 1 sillabe e 1 lettere.
- c è una parola monosillabico, poiché ha sillaba singola.
Parole che fanno rima con c.
ciac, micmac, cognac, tupac, crac, frac, trac, patatrac, tac, Balzac, abc, tbc, ecc, Quebec, fennec, tenrec, parsec, CFC, mugic, chic, clic, Titanic, picnic, biopic, aspic, cric, tric, sic, BASIC, videomusic, tic, zarevic, oc, hoc, choc, elettrochoc, moloc, PC, CPC, ascisc, hascisc, disc, tovarisc, tosc, etc, ITC, RTC, Abacuc, wc
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