attive

1. Funzionante, operoso, che ha volontà e capacità di lavorare e produrre.

   la ditta ha bisogno di impiegati a.

2. Che si qualifica o s'impone mediante l'azione in un determinato ambito.

   aver parte a. in un complotto

3. Nel linguaggio filosofico (contrapposto a passivo ), proprio in generale di ciò che esercita una funzione autonoma, che svolge una sua azione o porta un suo libero contributo all'accadere.
4. In grammatica: diatesi attiva del verbo (opposta a media e passiva ), quella per cui l'azione passa dal soggetto sull'oggetto quando il verbo è transitivo e sugli altri sintagmi quando è intransitivo (anche l'attivo s.m. ).
5. Vulcano attivo, che è in fase di eruzione (opposto a spento e quiescente ).
6. In chimica, di elemento allo stato nascente o di composto più reattivo rispetto alle condizioni normali o con più spiccate proprietà catalitiche o di adsorbimento.

   allumina a.

   carbone a.

7. Nel linguaggio commerciale (contrapposto a passivo ), di imprese o aziende i cui redditi, oltre a coprire le spese, sono tali da lasciare un margine di utile all'imprenditore; anal. : partite a. di un bilancio, le entrate.
8. Come s.m., riunione dei membri responsabili delle varie attività di un'organizzazione politica o sindacale; anche, sempl. riunione o discussione operativa.

Dal lat. activus, che traduce il gr. praktikós, der. di prássō ‘faccio’ •ultimo decennio sec. XIII.