aggiunta

1. Destinazione appropriata di una ulteriore quantità.

   l'a. delle note a un testo

2. Quanto viene aggiunto.

P. pass. femm. sost. di aggiungere •1231-50.

1. Di pubblico ufficiale, impiegato, ecc., che aiuta o sostituisce quello principale in un ufficio.

   procuratore a.

2. In matematica, di un ente quando è associato, secondo una legge precisata caso per caso, a un altro ente assegnato, di solito della stessa natura.

   equazione a.

   operatore a.

3. Chi aiuta o sostituisce il titolare di un ufficio; aiutante, aiuto, sostituto.

   l'a. del sindaco

4. Epiteto, aggettivo.

P. pass. di aggiungere •1260-61.

1. Unire a qualcosa che è già presente, mettere in più (anche + a, in ): a. po’ di sale al (o nel) sugo; a. un nome a (o in) una lista.
2. Dire in più, soggiungere: non ho altro da a.; + che e ind. o + di e inf.: aggiunse che non era d'accordo (o di non essere d'accordo); con il discorso diretto.

   E tu, aggiunse, pensa bene a quello che fai

3. Considerare in aggiunta a quanto già detto (+ che e ind.).

   aggiungi che lo stipendio era molto basso

4. Raggiungere.

   aggiunse il sommo dell'esser suo

1. Congiungersi (+ con ).

   il ponte... Dove s'aggiugne con l'ottava ripa

1. Sommarsi, unirsi (+ a ).

   alla miseria s'aggiunse la malattia

Lat. adiungĕre, der. di iungĕre ‘unire’, col pref. ad- •1207-08.