accordo

1. Conformità di opinioni, d'intenti o di affetti.

   procedere di comune a.

   in perfetto a.

   far qualcosa d'amore e d'a

2. Reciproca intesa circa la definizione di un negozio o la composizione di una lite o vertenza.

   a. interbancario

   sindacale

3. In musica, l'esecuzione simultanea di tre o più suoni sovrapposti, che secondo i principi dell'armonia classica appartengono ad una stessa tonalità; viene classificato in base al rapporto fra la nota tonica e la nota dominante all'interno di esso: a. maggiore, se l'intervallo fra tonica e dominante è di terza maggiore (per es. do-mi-sol); a. minore, se l'intervallo è di terza minore (per es. la-do-mi).
4. Nella pittura, la presenza e la giustapposizione di due o più colori quando sono bene intonati e armonizzati.
5. In fisica: accordo di fase, la condizione relativa a due moti armonici di ugual periodo quando la differenza delle due fasi è nulla.
6. Nella tecnica delle telecomunicazioni, il processo di regolazione della frequenza di risonanza di un'antenna, detto più com. sintonizzazione.

Der. di accordare •inizio sec. XIII.

1. Mettere d'accordo, conciliare (anche + con ).

   a. governo e sindacati

   a. la fede con la ragione

2. Dare a uno strumento musicale a corda la giusta intonazione con la tensione esatta delle corde ( estens., anche riferito a strumenti non a corda e alla voce).

   a. un violino

   un pianoforte

3. Assortire in relazione a criteri estetici (anche + a, con ): a. la cravatta alla (o con la) camicia.
4. Concedere (anche + a ).

   a. un permesso a qualcuno

5. In grammatica, attribuire alle parti variabili del discorso le convenienti desinenze secondo le regole della concordanza (anche + a, con ; anche + in ): a. l'aggettivo al (o con il) sostantivo in genere e numero.
6. In fisica, regolare la frequenza di un sistema oscillante in modo che questo sia in risonanza con un altro (anche + su ).

   a. un diapason sulla frequenza di un altro

7. Di corde, spec. di strumenti musicali, raccordare.

1. Intonarsi (+ a, con ): il tavolo non si accorda all'arredamento (o con l'arredamento); rifl. recipr..

   colori che si accordano bene

2. In grammatica, riferirsi secondo le regole della concordanza (+ a, con ): il predicato si accorda al (o con il) soggetto in persona e numero.

1. Mettersi d'accordo (+ con, spec. + per, su ): a. con il venditore per (o su) un certo prezzo; rifl. recipr..

   alla fine ci siamo accordati

Lat. volg. *acchordare, der. di chorda ‘corda’, col pref. ad- •sec. XIII.