Rosà

1. Erosione.
2. Pizzicore: aver la r.; più com., la smania di rodere caratteristica dei cuccioli.

Femm. sost. di roso •sec. XV.

1. Nome com. delle piante appartenenti al genere omonimo delle Rosacee, comprendente numerose specie spontanee (fra cui la r. canina, con fiori di color rosa pallido o bianco, a cinque petali), ed ancor più numerose varietà, coltivate per ornamento di giardini o per fiori recisi. Arbustive, munite di aculei detti impropriamente spine, hanno foglie pennato-composte, per lo più caduche, e fiori disposti in racemi, talvolta ridotti al solo fiore terminale, composti da cinque sepali e da cinque tepali di vario colore a seconda delle specie e varietà; tramite estrazione con solventi o distillazione in corrente di vapore si ottiene l’ olio essenziale di r., utilizzato in profumeria, che ha come componente principale il geraniolo.
2. Il fiore della pianta, spec. delle varietà coltivate per ornamento.

   r. tea

   r. doppie

   un mazzo di r. rosse

3. Simbolo di bellezza, freschezza, leggiadria ( sembra un bocciolo di r. ; una ragazza bella e fresca come una r. ), di raffinata mollezza con riferimento ai petali vellutati dei fiori ( essere in un letto di rose ), di dubbiosa speranza ( prov. se son rose fioriranno ), di contrarietà inevitabili ( prov. non c'e r. senza spine ).
4. Come agg. e s.m. ( invar. ), del colore tipico della specie Rosa canina e di altre specie coltivate, carnicino, intermedio tra il bianco e il rosso: color r.; nastro r.; un r. pallido, carico, sfumato; il r. sta molto bene alle brune.
5. Con allusione alla disposizione dei petali uniti a formare il bocciolo, gruppo, cerchia ristretta di persone tra le quali avverrà una scelta.

   la commissione ha indicato una r. di candidati tra cui scegliere i designati

   la r. della squadra sarà di 16 atleti

6. Nel linguaggio tecnico e scientifico, struttura o configurazione a elementi simmetrici rispetto a un centro.
7. Noce di bue macellato.
8. In botanica: rosa del Giappone, camelia.

Lat. rosa .

1. Vistosamente guastato in seguito a corrosione lenta e prolungata.

   un'iscrizione r. dal tempo

P. pass. di rodere •sec. XIV.

1. Di animali, staccare con i denti minute particelle di un corpo duro, rosicchiare.

   r. un pezzo di pane secco

2. Logorare, deteriorare.

   la ruggine rode il metallo

3. Di un sentimento o stato d'animo, consumare provocando sorda irritazione o tormento, angustiare.

   lo rode il rimorso

   farsi r. dall'invidia

1. e pop., provocare grande pena o risentimento (+ a ): quello che è successo mi rode; con prop. soggettiva + di e inf. o + che e ind.

   gli rode di non poter venire alla festa

   mi rode che non tu sia partito senza di me

1. Consumarsi in un sordo tormento, struggersi (+ di, da, per ).

   r. di gelosia

   dalla bile

   per l'invidia

Lat. rodĕre .