Bradamante

Usato da Matteo Maria Boiardo per una cavaliere donna nel suo poema epico Orlando Innamorato (1483). Forse intendeva che derivasse dall'italiano brado "selvaggio, indomito, naturale" e amante "amorevole" o forse dal latino amantis "amante, amata, favorita", riferendosi al suo amore per il saraceno Ruggiero. Bradamante appare anche nel poema Orlando Furioso di Ludovico Ariosto (1532) e nell'opera Alcina di Händel (1735).